Non so se vi è mai capitato di prendere uno dei treni suburbani che da Milano portano a Lecco; Io l'ho preso varie volte e vi posso assicurare che per uno che come me viene da fuori è piuttosto sconcertante. Lasciamo perdere per un momento lo stato dei treni e delle ferrovie, e concentriamoci sulle case. Da Milano a Monza è come se fosse un'unica città: condomini, case orribili che vanno a pezzi, capannoni abbandonati, cemento ovunque, insomma uno scempio! Fino a qui la cosa può essere anche tollerata dato che siamo nella periferia di una grande città, ma invece dopo Monza la cosa continua: comincia a vedersi qualche campo e le montagne, ma ad ogni fermata del treno lo sguardo non può che soffermarsi sul degrado urbano. Ci avviciniamo al lago di Como, il primo paese che si incontra è Calolzio Corte: lo si vede là arroccato sul versante di una montagna, case su case, uno a destra, una a sinistra, condomini che sorgono un pò ovunque deturpando il paesaggio, case di tutti gli stili possibili e immaginabili e ovviamente tante fabbriche sulla riva del lago. Arrivati a Lecco la storia si ripete: case ovunque aggrappate alla montagna, case tutte diverse e tutte attaccate un pò come se il lago non fosse il loro tesoro, ma solo un ostacolo alla costruzione!
Insomma tutto questo disordine crea un forte inquinamento urbanistico, crea città caotiche, brutte e poco vivibili.
Ci spostiamo in Australia. Da Brisbane a Maroochydore sono quasi 100 km ed è tutta foresta. Arrivati nel paese la differenza con l'Italia è lampante: gli agglomerati urbani sembrano costruiti con il righello; ognuno al suo pezzo di terra regolare (di dimensioni simili agli altri); le case sono diverse tra loro (un pò più alte un pò più basse), ma tutte dello stesso stile e tutte sembrano come nuove; i giardini sono verdi, rigogliosi, belli; non ci sono recinzione ne separazioni, Al di fuori del paese regna la natura, l'ordine e la puliza.
Ma non serve andare così lontano per vedere queste cose; infatti se ci spostiamo in Austria la storia si ripete: tutto è ordinato, tutto è pulito e la conformazione dei paesi rispetta il territorio.
Potrei andare avanti con altri esempi, ma penso che il senso sia stato colto. Penso che la maggior parte degli italiani non si preoccupa nemmeno di questi problemi; una casa è pur sempre un casa bella o brutta che sia, una volta fatta e verniciata molti si dimenticano della parola "manutenzione". Meglio pensare a fare una casa stra bella dentro tanto del "fuori" non gli frega niente a nessuno. Una volta ho anche sentito dire: " la teniamo volutamente brutta fuori così i ladri non vengono"...
Questo Blog a nel suo titolo anche la parola "soluzioni" ed è qui che per la prima volta voglio proporvi le miei personalissime soluzioni:
- I comuni dovrebbero cercare di contenere il consumo di suolo: incentivando la demolizione del vecchio in favore del nuovo.
- Dovrebbero vietare di costruire al di fuori dei confini urbani già esistenti, imporre dei vincoli sulla dimensione del terreno e una distanza minima tra una casa e l'altra; in modo da creare un ambiente urbano più ordinato.
- Dovrebbero incentivare la costruzione di edifici tipici, conformi al territorio.
- Sarebbe bello lasciare ad ogni quartiere la libertà di organizzare delle gare a premio per esempio per il giardino più bello, in modo tale da incentivare le persone a curare non solo l'interno, ma anche l'esterno.
E voi cosa ne pensate? anche voi notate questi problemi? Siete d'accordo con le proposte o pensate che siano inadeguate?
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| (italia --> Australia) |

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